San Vincenzo di Saragozza è raffigurato con due corvi, che sono il simbolo di Lisbona.
La nostra statua in legno scolpita a mano in uno stile molto popolare, porta con se il fascino della Fede e non dell'oggetto creato per il commercio.
Misura 33,5 x 14,5 x 7,5 cm. Peso 2.200 Kg.
L’artista Jadir João Egidio (come da firma sul retro) è un artista brasiliano nato nel 1933 a Divinópolis che è un comune del Brasile nello Stato del Minas Gerais.
Artista autodidatta, ha iniziato a scolpire dopo un grave incidente, ispirato dalla Fede, egli è molto apprezzato anche dagli esperti di arte popolare, è per questo è stato presentato a importanti partecipazioni. Alcune di queste sono state curate da Emanoel Araújo, come “Negras Memórias, Memórias de Negros”, “Brasileiros, Brasileiras” e la mostra di riscoperta “Brasile 500 anni”. Molte suo opere sono in vendita in molte Gallerie d'Arte.
La leggenda del Santo
La leggenda narra che due corvi proteggessero il corpo di San Vincenzo dagli animali selvatici dopo il suo martirio nel 304.
I seguaci del santo poterono così recuperare il corpo e dargli una degna sepoltura.
Nel 1173, re Alfonso Henriques fece riesumare il corpo e lo fece trasferire in nave a Lisbona.
Anche durante questo spostamento il corpo fu accompagnato dai corvi.
La statua di San Vincenzo
Una statua in marmo di San Vincenzo, raffigurato con una nave con due corvi, si trova sulla terrazza del Largo das Portas do Sol Alfama, a Lisbona.
Lo stemma di Lisbona
L'immagine dello stemma di Lisbona commemora il trasferimento delle reliquie di San Vincenzo di Saragozza da Cabo de São Vicente a Lisbona.
