La Storia
WUNDERKAMMER
Dai luoghi più remoti della terra, attraverso i secoli, inestimabili valori sono giunti sino a noi, da collezioni uniche al mondo, dove presente e passato si fondono, alla scoperta delle meraviglie per un pubblico di collezionisti stanchi dell’antiquariato presente sui mercati attuali, che desiderano un pezzo raro, inusuale, unico, che li possa differenziare dagli altri, ove collezioni di oggetti meravigliosi vengono gelosamente custodite e raccolte e che possa generare stupore, curiosità e meraviglia e per lasciare a bocca aperta gli increduli visitatori, dopo il piacere personale del possesso!
E da sempre nella natura dell’uomo il desiderio di possedere cose, di avere sotto gli occhi oggetti visti, sognati, desiderati, di fissare immagini e collezionare ricordi, mettere insieme particolarità da tutto il mondo.
Questo è già in atto sin dal medioevo, per passare dal rinascimento e fino al culmine nell’illuminismo la ricerca di affinare questa attitudine in un vero e proprio studio con la creazione della Wunderkammer, letteralmente la stanza delle meraviglie o i ”cabinet de curiosités”come li chiamavano i cugini francesi durante l’illuminismo.
Raccolte di rari oggetti naturali o artefatti, finalizzate sia a destare meraviglia sia a raccogliere conoscenza (fossili, minerali, reperti archeologici, animali da terre lontane, etc).
Una ricca raccolta di naturalia, artificialia, mirabilia, provenienti da luoghi all’epoca quasi inaccessibili, oggi rari perché esposti dai musei di tutto il mondo o posseduti da un collezionismo privato, questi raccolti nelle residenze imperiali e negli studioli rinascimentali, per terminare in quelle di oggi allestite, in meravigliose ville e castelli. (e dove pagare un biglietto per visitarle).