Elegante scultura in legno in altorilievo raffigurante Mosè con le Tavole della Legge, alta 51 cm.
L’opera mostra un’eccellente lavorazione artigianale: dettagli realistici sul volto e sulla barba, panneggi fluido della veste, e tavola scolpita con cura. (probabilmente Tiglio)
La base è robusta e stabile, ideale per collezionisti di arte sacra o arredamento in stile rustico o religioso.
L’intonazione cromatica naturale valorizza le venature del legno, suggerendo possibile origine artigianale europea.
Condizioni generali ottime, con patina che conferisce fascino e autenticità.
Le "Tavole della Legge", note anche come Decalogo, sono due tavole di pietra su cui, secondo la tradizione ebraica e cristiana, Dio incise i Dieci Comandamenti.
Questi comandamenti furono dati a Mosè sul Monte Sinai, come narrato nel libro dell'Esodo.
Mosè ricevette le tavole dopo aver guidato il popolo ebraico fuori dall'Egitto.
Le tavole sono un simbolo fondamentale dell'alleanza tra Dio e il popolo ebraico e sono considerate la base della legge e della morale ebraica e cattolica.
La posizione delle mani di Mosè, ricopiano quelle del Cristo benedicente, spesso rappresentata nell'arte, ha un significato simbolico legato alla Trinità e alla doppia natura di Cristo.
In particolare, il gesto della mano benedicente, con tre dita unite, simboleggia il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, mentre le altre due dita unite rappresentano la natura umana e divina di Cristo.
Questa posizione è anche interpretata come una rappresentazione delle lettere greche "X" e "C", iniziali e finali del nome "Cristo" in greco.
Altezza 51 cm. Larghezza 10 cm. Spessore 6 cm. Peso 680 gr. condizioni eccellenti.
