"Palad Khik" Amuleto asiatico a forma di scimmia con potente pene - inizio XXI° secolo - Bronzo

Potente scimmia Palad Khik, onore, rispetto e attrazione.

Il Palad Khik  è un tipo di amuleto thailandese a forma di pene .

L'espressione "palad khik" significa "onorevole surrogato del pene".

Questi amuleti hanno una lunghezza che varia da pochi centimetri a diversi metri.

Le versioni più piccole sono solitamente indossate sul corpo, mentre quelle più grandi sono esposte nei negozi e in altri locali.

I Palad Khik hanno avuto origine in India e si riferiscono al dio indù Shiva , che è solitamente rappresentato da Shiva Linga

Il Palad Khik, in quanto rappresentazione fallica di Shiva , è anche un simbolo animistico di fertilità.

Non è raro in Thailandia vedere un amuleto a forma di pene appeso in un minimarket o in un ristorante, o persino venduto da anziane donne per strada.

Sebbene gli estranei possano considerarli offensivi, i thailandesi comuni sono profondamente superstiziosi e i portafortuna e i talismani sono ancora considerati importanti.

I Palad Khik sono solitamente indossati dagli uomini con una corda intorno alla vita sotto i vestiti e decentrati rispetto al pene vero e proprio.

Non è insolito per un uomo indossare molti Palad Khik contemporaneamente, nella speranza di attrarre le donne, aumentare la fortuna al gioco d'azzardo e proteggersi da oggetti pericolosi come proiettili e coltelli.  

A volte, le donne in Thailandia li portano anche nelle borse per proteggersi da stupri e rapine, o vengono appesi sulle canottiere, nascoste alla vista, come amuleti propiziatrici di fecondità. I negozianti li espongono nei loro negozi o nell'area della cassa per proteggere i loro affari e anche per portare fortuna e vendite. 

Una caratteristica notevole di questo tipo di amuleto è che può essere indossato in luoghi considerati umili o impuri come bar, casinò e bordelli.

Normalmente, non è possibile portare un amuleto buddista all'interno di tali locali.

Bronzo in fusione- 3,8 x 1,5 x 0,9 cm.  Peso 19,9 gr. Thailandia - inizio XXI° sec.